South Park - The stick of truth

Lo scorso venerdì ho deciso di farmi un regalo. Quel titolo uscito da poco era troppo invitante e così l'ho fatto: ho comprato su Steam il videogioco di South Park (in versione PC, ovviamente).
Che dire... semplicemente spettacolare. L'irriverenza e la totale assenza di "politically correct" della serie tv del famoso cartone è stata trasportata in toto nel gioco ed è un'esperienza divertentissima.
Certo è difficile parlarne cercando di non spoilerare troppo, ma ci proveremo.
Il prezzo non è dei più economici (40 euro), per questo ho dato qualche sbirciatina ai gameplay degli statunitensi su Twitch prima di comprarlo. Dopo una decina di minuti ogni dubbio era sparito.

"The stick of truth" è un gioco di ruolo ambientato, per l'appunto, nella cittadina del Colorado e sviluppato dalla Obsidian Entertainment (che di gdr ne sa abbastanza, direi) in cui ci troveremo a vestire i panni del "new kid" appena trasferitosi con la famiglia. La nostra prima quest sarà quella di stringere amicizia con i bambini del posto (Cartman, Kyle, Stan e Kenny compresi) e questo ci porterà a seguire la trama principale del gioco. Certo non mancheranno quest secondarie, come in ogni buon gioco di ruolo che si rispetti.

Tutto, ovviamente, sarà condito dall'irriverente comicità tipica di South Park. Giusto per fare un esempio (concedetemi un leggero spoiler) del graffiante umorismo che permea il gioco potrei citarvi il menu di scelta della "classe" del nostro personaggio. Le possibilità, infatti, saranno i classici "guerriero", "mago", "ladro" ed... "ebreo" (con tanto di voce di Cartman che ci avvertirà che, qualora scegliessimo quest'ultima classe, non potremo essere molto amici). Nel corso del gioco diversi saranno i colpi satirici assestati e poco corretti ed i bersagli saranno i più svariati: dai disabili ai gay, da Al Gore ai canadesi, etc. 
Sottile l'ironia anche nei continui richiami al celeberrimo Skyrim. Chi conosce il titolo della Bethesda li coglierà di sicuro e non potrà fare a meno di farsi un paio di risate.

C'è da dire che il gioco è classificato come destinato ai soli maggiorenni (PEGI 18+) e molte erano (e sono tuttora, purtroppo) le voci riguardanti delle versioni "censurate" che potrebbero arrivare sul mercato. Ma, in tutta onestà, il gioco ne perderebbe molto... forse troppo. 
Si, la classificazione è giusta. Non voglio spoilerare, ripeto, ma il gioco è costellato di scene "poco educative" (sia dal punto di vista sessualmente esplicito che morale) e di certo non è adatto ai più piccoli (così come il cartone animato del resto).

Purtroppo ci sono anche degli aspetti negativi legati a questo videogioco. Uno di questi è la longevità del titolo. Una volta finito (e parliamo di una quindicina di ore di gioco) ci saranno ben pochi motivi per giocarci ancora, purtroppo.

Dal punto di vista più prettamente tecnico, invece, non c'è quasi nulla da rimproverare alla Obsidian. La grafica è quella del cartone animato (niente di particolarmente complesso quindi), ma è giusto che sia così. I bug son quasi totalmente assenti. Unico neo, in alcuni momenti del gioco potreste trovarvi un po' impacciati, utilizzando la tastiera, a causa di comandi molto complessi (o mal specificati).

Riassumendo... provate ad immaginare di essere totalmente immersi in una puntata di South Park lunga 15 ore, di essere voi i protagonisti e di interagire con quanto più di scorretto ci sia al mondo. Il risultato? Vi troverete a ridere, come dei bambini, davanti allo schermo del vostro pc.




Commenti

Post popolari in questo blog

Shitstorm? Eh?

Il futuro dei case per pc? Probabilmente una scrivania